Bob Dylan Fragments – Time Out of Mind Sessions The Bootleg Series 17
Chi tiene un fulmine in tasca non ha bisogno di vantarsi. Può permettersi di essere modesto perché sa quanto vale. Bob Dylan attribuisce questi valori a Perry Como, ma non è difficile comprendere che li abbia incamerati e fatti suoi. Se c'è una qualità che spicca su tutte, nel suo modo di comunicare e di fare musica, questa è senza dubbio la consapevolezza. Chi meglio di Dylan negli ultimi 20 anni ha manifestato padronanza per la forma canzone, intesa come arte perduta durante la seconda metà degli anni Settanta. Tutti sono a conoscenza delle difficoltà e della mancanza di convinzioni con cui il cantautore americano ha attraversato un decennio ambiguo e decadente come gli anni Ottanta. Epoca dove, a differenza dei Novanta, gli ascoltatori non erano ancora stati travolti da quell’insolito flusso di cinismo, rabbia e urgenza espressiva. Eppure per chi c’era e conserva buona memoria storica, non era facile intuire come durante i 2000 le cose sarebbero andate in un modo opposto. Qu